Il valore del team.
Basta un progetto in comune?
Ma basta unire diverse individualità per creare un insieme che possa essere definito gruppo? No, se ci si ferma alla definizione superficiale. Pur avendo qualcosa in comune – un progetto, un’organizzazione, lo stesso sport – questi individui non necessariamente formano un team.
Se, al contrario, lasciamo che all’interno del gruppo ciascuno possa esprimersi liberamente e senza forzature, condividere esperienze, saperi e bisogni, ecco che lo scenario cambia e il team acquista tutto un altro significato. Diventa un luogo, uno spazio dove i singoli possono realizzarsi mettendo in campo sé stessi, le proprie capacità o aspettative.
E se questo processo è condiviso da tutti, il valore generato dalle differenze non può che arricchire le prospettive individuali e del gruppo stesso.
Ascoltare sé stessi e l’altro
Essere parte di un team implica dedicare un’attenzione particolare all’ascolto di sé e dell’altro, attraverso l’osservazione del linguaggio verbale e non verbale. Un processo non facile, ma necessario se vogliamo creare uno scambio aperto e comprendere (sul serio) il punto di vista dell’altro.
Perché non necessariamente nel gruppo si è tutti d’accordo, anzi. Quel che conta è un dialogo leale e una discussione franca che ci aiutino a guardare le cose da una prospettiva diversa. E l’idea che qualcosa possa essere anche differente da come l’avevamo immaginata o pensata non può che farci crescere, come persone e come professionisti.
Perché un team funziona
Come si fa a far funzionare un team? Il gruppo di solito funziona se c’è un obiettivo comune, una motivazione forte per il suo raggiungimento. Ma non solo: lo scambio reciproco basato sul rispetto delle individualità e sulla consapevolezza che le differenze esistono, consente di focalizzarsi sul punto, identificare un metodo comune per approcciare un problema o una situazione e arrivare a una soluzione condivisa.
Fare spazio alle differenze e alle diversità, considerando che ciascuno ha una propria storia e un vissuto che può essere utile ad altri, indipendentemente da ruoli, età, competenze, genere; mettere a confronto queste unicità e lasciare che si esprimano con libertà: questo per noi è il valore del gruppo.